Anche se in piena pandemia da Covid-19 che sta portando enormi disagi alla vita sociale, economica ed alla salute dell’intera popolazione mondiale, bene ha fatto l’Unione Italiana di Tiro a Segno ad indire, seppur ridotto, il Campionato Italiano delle Società le cui finali del settore giovanile, limitate solo alle specialità del tiro a 10 mt con armi ad aria compressa, si sono tenute in Roma dal 3 al 6 dicembre us presso i Campi Sportivi dell’Acqua Acetosa “Giulio Onesti”.
E questo plauso alla UITS è attribuibile per la volontà e la tenacia dimostrate nell’assumersi un impegno estremamente difficile e delicato teso a non far morire il nostro sport che in tanti hanno continuato a praticare nei poligoni grazie anche alla passione ed alla responsabilità di tantissimi presidenti di sezione che, scientemente e nel rispetto dei rigidi protocolli anti covid, si sono assunti anch’essi non poche responsabilità.
Bravi anche loro per aver contribuito a dare continuità all’attività del tiro a segno che assolutamente non deve morire per tenere in piedi la sua ultracentenaria storia.
In quest’ottica la UITS ha indetto ed organizzato le finali dei Campionati Italiani suddivise, a distanza di una settimana, tra quelle dei settori Giovani, che ha compreso anche quelle del Campionato Giovanissimi, e Senior.
Precedenza, come già detto, alle finali dei Giovani dove la Sezione di Candela ha davvero mostrato tutta la propria preparazione e la tanta voglia di migliorarsi dei propri atleti, soprattutto quelli delle specialità della carabina.
Tanti sono stati i podi ed i Titoli Italiani conquistati in questa manifestazione. Partiamo dal titolo più importante, quello a squadre arrivato dalla carabina delle Juniores Donne. Una prestigiosa vittoria tornata a distanza di molti anni ad arricchire il palmares sezionale dopo i domini incontrastati delle campionesse Ricci Paola, Marano Ilaria, Elsa Caputo, Sabrina Sena Elania Nardelli e Flamia Marialuisa.
Fautrici della straordinaria impresa, dove la concorrenza qualificata delle altre Sezioni è tanta, sono state le atlete Girolamo Angelica, De Feo Ilaria e Graziosi Michela che hanno realizzato l’ottimo punteggio di 1837 distanziando di ben 20 punti la Sezione di Roma, seconda classificata, che ha in squadra ben due tiratrici azzurre.
Un plauso particolare in questa specialità va ad Angelica Girolamo che, nella gara individuale, con una splendida finale ha conquistato la medaglia d’argento. Peccato davvero, poiché dall’inizio dei colpi di finale è stata sempre in vantaggio, ha ceduto solo agli ultimi due colpi, quelli decisivi per l’assegnazione della medaglia d’oro e del titolo italiano. Ma a competere con lei, per la disputa delle medaglie, v’erano due altre atlete azzurre: Gabrielli Nicole e Benetti Sofia entrambe del G.S. Fiamme Gialle e con tante esperienze internazionali alle spalle. L’impresa non è stata facile ma, seppur con quel naturale rammarico per una vittoria sfuggita per un nonnulla, bisogna essere più che soddisfatti.
Il Trionfo nelle carabine è continuato con la conquista dell’altro Titolo Italiano di squadra nella carabina a mt.10 Ragazzi, dove Roberto Tommaso, Del Tito Alessandro e Tartaglia Vincenzo con i loro 1806,6 punti hanno letteralmente dominato la categoria. Il Titolo Italiano è stato arricchito dal terzo posto individuale conquistato da Roberto Tommaso ed anche dall’ottima prova della brava Aouami Denise Samira, la quarta tiratrice ammessa a partecipare alle finali assieme agli altri tre colleghi.
Ad arricchire il già soddisfacente palmares sonno giunti anche:
- Il 2° posto a squadre nella C10 JU con gli atleti Lavilla Francesco, Desibio Filippo e Santoro Teodoro;
- Il 3° posto individuale di Perrella Cristina nella C10 con appoggio Giovanissimi;
- Il 3° posto di Palladino Andrea nella C10 tiro libero Giovanissimi;
- Il 5° posto a squadre nella C10 Allievi con gli atleti Anton Ioana Alexandra, Perrella Edoardo e Natale Francesco
Anche il settore delle pistole, però, ha detto la sua. Eccome che l’ha detta ed anche a gran voce. Nella difficilissima ed agguerrita specialità della P10 Juniores Uomini, infatti, Vito Guida con una eccellente gara di qualificazione che lo ha visto 3° assoluto con 561 punti e con un’altrettanta straordinaria gara di finale, condotta con sicurezza e grande senso tattico e tecnico, ha caparbiamente conquistato un meritatissimo terzo gradino del podio. Una medaglia di bronzo che lo soddisfa tanto e che lo farà continuare con una maggiore consapevolezza dei propri mezzi.
Da menzionare anche il 5° posto di squadra nella P10 JD con le atlete Cassese Francesca, Cavallo Giorgia e Lavista Lucia Nancy.
Una finale dei Campionati Italiani di tutto rispetto quella disputata dagli atleti della Sezione di Tiro a Segno di Candela che ha visto impegnata anche la dirigenza e i tecnici nell’accompagnare per quattro giorni di fila, dal 3 al 6 dicembre gli atleti che si sono alternati sulle pedane del funzionale poligono allestito nella palestra della palla a canestro del Centro Sportivo dell’Acqua Acetosa.
Le compagini sono partite tutte dal poligono di Candela alle ore 5,30, tranne quella del giorno 4 dove sono state impegnati gli JU e le JD di carabina. Per loro partenza anticipata alle ore 4,45.
Davvero delle levatacce, ma ne è valsa davvero la pena. I risultati ripagano sempre e stimolano sempre più a proseguire con maggior animo e fervore, soprattutto quelli che vedono per la terza volta consecutiva la Sezione di Candela vincere il Titolo di Campione Italiano delle Società che non è cosa da poco.
Da giovedì 10 e sino al 13 dicembre toccherà ai senior di carabine e pistole difendere i colori sociali
(Nella foto in evidenza della home page Angelica Girolamo. Nella photo gallery gli artefici dei podi della C10 JD, C10 JU, C10 Ragazzi, C10 in appoggio e tiro libero dei Giovanissimi e della P10 JU)