Sì, Andrea Palladino è stato davvero bravo. A Napoli, infatti, in occasione della finale dei Campionati Giovanissimi 2019, ha meravigliato tutti e per cinque decimi di punti non ha vinto il titolo italiano nella carabina a metri 10 del tiro in appoggio. Con il punteggio di 201,7 ha conseguito un onorevole secondo posto che deve soddisfarlo visto che è da pochissimo che si cimenta nella difficile attività che è lo sport del tiro a segno.
Andrea è un ragazzo che alle parole preferisce i fatti. Non è tipo da perdersi in fronzoli. Punta dritto al sodo e ciò che ha realizzato lo dimostra appieno.
Complimenti Andrea. Se il buon giorno si vede dal mattino certamente si avrà ancora da raccontare di tue straordinarie imprese.
Molto bene hanno fatto anche gli altri tre giovanissimi che hanno rappresentato la Sezione di Candela. Natale Francesco ha conquistato il 4° posto nella Carabina a metri 10 con tiro libero. Una posizione del podio che gli sta stretta visto il potenziale che può esprimere. Ha avuto solo il torto di partire con molta ansia. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Quella di Napoli senz’altro è stata per lui un’esperienza dalla quale trarrà molti insegnamenti su come approcciarsi alla gara.
L’altro atleta in gara per la specialità di carabina con tiro in appoggio è stato Colella Angelo. Anche Angelo tira da pochissimo ma ha tanto talento ed è molto determinato. A breve dimostrerà tutto il suo valore.
L’unico atleta a rappresentare la Sezione nel settore delle pistole è stato Nardozza Antonio che ha condotto una gara in modo egregio e lo dimostra il punteggio di 184 conseguito con tanta tenacia e buona tecnica.
Con questi quattro talentuosi ragazzi, la Sezione di Candela continua al meglio la sua opera di diffusione dello sport del tiro che dura ormai senza soluzione di continuità da oltre cinquanta anni.
(nella foto Andrea sul podio e Francesco, Angelo ed Antonio in azione nelle fasi di gara)